Secondo fonti vicine alla situazione, sembra che Assad stia valutando la possibilità di raggiungere un accordo che gli consenta di mantenere il controllo delle aree rimanenti o di garantire un esilio sicuro per sé stesso e per la sua cerchia più stretta. Questa mossa potrebbe essere vista come un tentativo di Assad di proteggere il suo regime e assicurarsi una via d’uscita in caso di necessità. Alcuni osservatori ritengono che la presenza del presidente siriano a Teheran possa indicare un coinvolgimento dell’Iran nel processo decisionale riguardante il futuro della Siria. Tuttavia, resta da vedere se le parti coinvolte riusciranno a trovare un compromesso che sia accettabile per tutte le parti in causa, considerando l’attuale complessità della situazione in Medio Oriente e gli interessi contrastanti degli attori regionali e internazionali coinvolti nel conflitto siriano.
Il futuro di Assad: trattative per il controllo o l’esilio
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