Il presidente, il consigliere d’amministrazione e il direttore generale dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps) intendono sottolineare con forza che non esiste alcuna lacuna nei conti dell’Inps, contrariamente a quanto alcuni possono sostenere. Inoltre, nell’ottica di massima trasparenza e nel rispetto delle norme contabili vigenti, le operazioni di cancellazione dei crediti contributivi sono state eseguite con rigore e obiettività.È importante evidenziare che i crediti eliminati negli anni erano già stati opportunamente svalutati in sede di stima, considerando l’inesigibilità delle relative pretese per una serie di motivi legittimi. Tali motivazioni possono essere correlate a difficoltà finanziarie dei beneficiari, mancato pagamento o problemi burocratici che rendono impossibile la riscossione.In questo contesto, si conferma l’attenta gestione delle risorse pubbliche e il pieno rispetto delle normative in materia contabile. Pertanto, le decisioni adottate non hanno creato alcun danno finanziario all’Istituto né compromesso la sua affidabilità.Inoltre, per garantire ulteriore chiarezza e trasparenza, l’Inps mette a disposizione delle informazioni relative alle operazioni di cancellazione dei crediti contributivi, in modo da consentire una comprensione approfondita della questione.
Il Presidente, Consigliere d’Ammistrazione e Direttore Generale dell’Inps: non esiste alcuna lacuna nei conti del fondo.
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