Il miracolo del 2025 al box office è già stato raggiunto da un horror in costume che sta riportando la gioia agli studi di produzione di Hollywood, mentre le sale cinematografiche sono quasi deserte a causa della crisi dei prodotti audiovisivi. I Peccatori (Sinners), scritto e diretto da Ryan Coogler e interpretato da Michael B. Jordan, ha incassato 45 milioni di dollari nel suo secondo weekend d’uscita negli Stati Uniti e in Canada, mantenendo un gradimento del 98% su Rotten Tomatoes e una “A” su CinemaScore.Questa sorprendente performance è stata raggiunta grazie al contratto senza precedenti stipulato da Coogler con Warner Bros., che gli ha conferito il pieno controllo sul montaggio finale, la scelta del momento di uscita in sala e una percentuale sui proventi lordi. Tuttavia, questo accordo è stato anche criticato dai dirigenti degli studios per averli esposti a un rischio considerevole.Gli aspetti più innovativi del contratto sono l’attribuzione della proprietà del film a Coogler per 25 anni e il fatto che il regista guadagnerà una percentuale sui proventi lordi, prima che Warner deduca le spese di produzione, marketing e distribuzione. Questo accordo sta cambiando radicalmente la dinamica delle transazioni tra gli studios e i registi.Secondo alcuni addetti ai lavori, l’accordo rappresenta una condanna a morte per gli studios poiché Coogler potrebbe rifiutarsi di condividere i proventi o rilasciare nuove versioni del film se la sua visione creativa non è rispettata. La stampa specializzata ha espresso preoccupazione per il futuro dell’industria cinematografica a causa della crisi dei prodotti audiovisivi e dell’aumento della quota di mercato dei registi che hanno ottenuto accordi simili.L’accordo senza precedenti tra Coogler e Warner Bros. è un segnale importante per l’intera industria, poiché rappresenta una svolta nella relazione tra i registi e gli studios. La sua influenza potrebbe estendersi anche alle altre aziende del settore, portando a nuove dinamiche di produzione e distribuzione dei film.Sebbene I Peccatori abbia già incassato 123 milioni di dollari in Nord America, con un costo di produzione di 90 milioni di dollari, la sua performance è stata ancora più impressionante nel fine settimana successivo, quando ha guadagnato oltre 45 milioni di dollari senza alcuna pubblicità. La sua influenza si estende anche all’estero, dove l’incasso è stato inferiore solo di poco rispetto a quello negli Stati Uniti.L’accordo senza precedenti tra Coogler e Warner Bros. rappresenta una svolta importante nella storia dell’industria cinematografica. Le sue implicazioni sono tali che alcuni addetti ai lavori lo considerano un pericolo per l’esistenza stessa degli studios, mentre altri lo vedono come un segnale di cambiamento positivo. Il tempo dirà se la decisione di Coogler sarà efficace nel portare nuovi guadagni all’industria o se finirà per danneggiarla.La critica a I Peccatori è stata sparsa in rete, con alcuni sostenendo che il film è un vero capolavoro. Altri hanno espresso dubbi sulla decisione del regista di rifiutare il controllo dell’azienda e di esigere una percentuale dei proventi.Per quanto riguarda la critica cinematografica, i recensori sono stati entusiasti della performance di Michael B. Jordan, che hanno definito “eccezionale”. Altri hanno sottolineato come il film sia un capolavoro del cinema contemporaneo e che la sua influenza potrebbe estendersi anche alle altre produzioni.L’industria cinematografica è in piena crisi, con le sale deserte e i prodotti audiovisivi a rischio. L’accordo senza precedenti tra Coogler e Warner Bros. rappresenta una svolta importante nella storia dell’industria, che potrebbe segnare la fine di un’era e l’inizio di una nuova era per gli studios.I Peccatori è un film che ha cambiato il gioco delle transazioni cinematografiche ed è pronto a lasciare un’impronta indelebile nella storia del cinema.
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