Il rinnovo del contratto nazionale di lavoro di Poste Italiane: accordo firmato con notevoli aumenti salariali

Il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del gruppo Poste Italiane, scaduto a dicembre 2023, è stato firmato oggi. Questo nuovo accordo prevede un notevole riconoscimento economico complessivo di 230 euro, di cui 192 euro costituiranno il regime base per i minimi tabellari (per il livello C), ai quali si aggiungono ulteriori 38 euro. Inoltre, in seguito alla risoluzione della clausola di salvaguardia, verrà corrisposto un bonus straordinario di 1000 euro. La Slp Cisl ha manifestato la propria soddisfazione riguardo alla parte economica dell’accordo, che prevede un aumento dei minimi contrattuali ben superiore all’incremento previsto dall’indice Ipca per il periodo 2024-2027.La firma di questo accordo con i sindacati rappresenta il culmine di un percorso nel quale ciascuna parte ha contribuito con responsabilità e impegno verso un obiettivo comune: migliorare i salari dei nostri 120.000 dipendenti e sostenere il loro potere d’acquisto. Inoltre, si mira a favorire la crescita dell’azienda al fine di consolidarne la leadership nel contesto aziendale italiano. Queste parole sono state pronunciate dall’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, che ha espresso apprezzamento per l’impegno e la collaborazione mostrati da tutte le parti coinvolte nell’iter negoziale.Questo nuovo contratto rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione dei dipendenti e nella promozione della competitività dell’azienda sul mercato nazionale. L’accordo raggiunto testimonia l’importanza del dialogo sociale e della concertazione tra le parti per garantire condizioni lavorative dignitose e sostenibili nel tempo. Poste Italiane conferma così il suo impegno verso lo sviluppo sostenibile e l’eccellenza operativa, ponendo al centro delle proprie politiche aziendali il benessere dei propri dipendenti e la crescita equilibrata dell’impresa nel contesto economico attuale.