15 marzo 2025 – 12:33
Il principe ha recentemente annunciato di aver ottenuto l’autorizzazione da Palazzo Chigi per far rientrare le salme dei suoi nonni a Roma: Umberto II, ultimo re d’Italia, e la consorte Maria Josè del Belgio. Attualmente sepolti in Francia, nell’Abbazia di Altacomba, il ritorno delle spoglie nella capitale italiana è stato supportato dalla presidenza del Consiglio, dai vari ministri e dal Vaticano, come riportato dal principe durante un colloquio. L’unico passo rimasto è l’approvazione del presidente Sergio Mattarella, a cui il principe si affida pienamente: già nel 2017 fu proprio Mattarella a consentire il rientro della salma di Vittorio Emanuele III dall’Egitto.Questa decisione rappresenterebbe un momento significativo di riconciliazione con la storia nazionale, nonostante alcune norme presenti nella Costituzione che appaiono antiquate e discutibili come la confisca dei beni della famiglia Savoia. La possibile tumulazione di Vittorio Emanuele di Savoia presso la Basilica di Superga a Torino sarebbe un gesto simbolico importante per rinsaldare i legami con il passato e gettare le basi per una visione più inclusiva e pacificata della storia italiana.