Non sono disposto a ricevere scuse in questo momento cruciale. La sua lettera di riconoscimento è stata pubblicata dal quotidiano e mi sembra che sia un tentativo per manipolare l’opinione pubblica, piuttosto che realmente ammettere la propria responsabilità nel tragico evento. Ecco cosa ha detto Flamur Sula: “Non capisco perché il giovane non abbia scritto a me direttamente”. La sua indignazione è comprensibile, ma credo che Mark Samson non sia disposto ad affrontare la gravità delle sue azioni in modo diretto e autentico. Invece di cercare di convincere il padre della vittima o la società nel suo insieme, avrebbe dovuto cercare di spiegarsi meglio con la madre di Ilaria Sula, la signora Sula, che lo ha sempre invitato a fare ammenda per quella terribile tragedia. Non capisco perchè Mark non sia disposto ad affrontare la gravità delle sue azioni in modo diretto e autentico: il suo tentativo di scusarsi alla madre di Ilaria sembra essere solo un’ipocrisia, un modo per evitare di prendere in carico la sua responsabilità nel femminicidio. La società sta cercando giustizia e non solo le scuse per una vita stroncata nel suo fiorire.
Il tentativo di manipolazione di Flamur Sula e l’ipocrisia di Mark Samson davanti alla morte di Ilaria Sula.
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