20 gennaio 2025 – 12:01
Il 2024 si è rivelato un anno di svolte e record nel tunnel autostradale che collega Valle d’Aosta e Vallese, Saint-Rhémy-en-Bosses e Bourg-Saint-Pierre. L’impetuoso flusso di transiti ha infranto ogni aspettativa, superando per la prima volta il milione di passaggi dall’apertura del tunnel nel lontano 1964. Tuttavia, l’entusiasmo generato da questo traguardo storico è stato rapidamente offuscato dalle dimissioni del presidente Edi Avoyer, seguite da una tempesta politica che ha gettato ombre sul successo ottenuto, amplificato dalla temporanea chiusura del tunnel del Monte Bianco per tre lunghi mesi.Le turbolenze politiche successive alle dimissioni di Avoyer e i dubbi circondanti il rinnovo della concessione in scadenza nel 2034 non hanno impedito a ben 17 candidati di partecipare al bando indetto dalla Regione Valle d’Aosta per la nomina del nuovo presidente della Sitrasb, la Società italiana del traforo del Gran San Bernardo spa. Da lunedì 9 dicembre, l’azienda si trova senza una guida definita a causa delle dimissioni personali dell’ex presidente.I costi previsti per le necessarie opere straordinarie di manutenzione sul viadotto coperto che conduce al piazzale italiano del traforo richiedono investimenti milionari, rendendo difficile qualsiasi programmazione a lungo termine considerata la scadenza della concessione nel 2034. Mentre l’Italia propone una proroga fino al 2050, la Svizzera spinge per un’estensione fino al 2070; tuttavia, la decisione finale dovrà passare attraverso Bruxelles poiché l’Unione Europea deve ancora esprimersi su queste diverse ipotesi.Nel frattempo, i flussi di traffico continuano a confermare l’importanza vitale di questo collegamento fondamentale. Il superamento della soglia simbolica del milione di passaggi rappresenta un ulteriore indicatore dell’aumento costante dei transiti nell’area. Yanez Dalle, direttore della Sitrasb e direttore generale della Sisex sa – società italo-svizzera che gestisce le due concessioni – attribuisce parte di questo incremento alla temporanea chiusura del traforo del Monte Bianco nei mesi autunnali da settembre a dicembre.