Impeachment del presidente ad interim Han Duck-soo: storica decisione del Parlamento sudcoreano

Il Parlamento sudcoreano ha recentemente votato a favore dell’impeachment del presidente ad interim Han Duck-soo, accusandolo di aver partecipato attivamente all’insurrezione durante il periodo in cui Yoon Suk-yeol, il suo predecessore, aveva dichiarato la legge marziale. Questa decisione storica rappresenta il primo impeachment di un presidente ad interim nella storia della Corea del Sud, lasciando il ruolo di capo di Stato ad interim al ministro delle Finanze Choi Sang-mok.I deputati hanno sostenuto che Han abbia avuto un ruolo significativo nell’insurrezione dopo il tentativo fallito del suo predecessore di imporre la legge marziale il 3 dicembre. La destituzione del presidente conservatore Yoon Suk-yeol è stata votata dall’Assemblea nazionale di Seul il 14 dicembre, dopo che quest’ultimo aveva ordinato l’intervento dell’esercito in Parlamento e poi fatto marcia indietro poco dopo. La Corte Costituzionale dovrà decidere entro sei mesi se convalidare o invalidare la deposizione di Yoon.L’opposizione ha avanzato l’accusa contro Han per aver rifiutato di nominare tre dei nove giudici della Corte Costituzionale, i quali devono esprimersi con una maggioranza qualificata sull’impeachment di Yoon. Secondo la mozione di impeachment approvata, Han avrebbe ostacolato intenzionalmente le indagini e chiarito la sua intenzione di respingere tali nomine giudiziarie rimaste vacanti.Il presidente del Partito democratico Lee Jae-myung ha espresso preoccupazione riguardo alla trasformazione dell’autorità provvisoria conferita a Han in un’autorità insurrezionale. Inoltre, il crollo del won sudcoreano rispetto al dollaro evidenzia le preoccupazioni degli investitori sul futuro dell’economia sudcoreana, considerata una delle più importanti nel panorama asiatico.