Un devastante incendio ha colpito una fabbrica sudcoreana specializzata nella produzione di batterie al litio, provocando finora la tragica morte di venti persone, come riportato dalle autorità locali. L’agenzia di stampa Yonhap ha comunicato che le operazioni di soccorso sono ancora in corso mentre si continua a cercare eventuali sopravvissuti tra le macerie.Più di un centinaio di lavoratori si trovavano all’interno dello stabilimento nella città di Hwaseong, situata a breve distanza dalla capitale Seul, quando hanno udito una serie di esplosioni provenire dal secondo piano dell’edificio. È stato riferito da un portavoce dei vigili del fuoco che è proprio in quella zona che vengono sottoposte a ispezione e confezionate le batterie agli ioni di litio. Al momento dell’emergenza, 78 persone sono state evacuate in sicurezza, ma purtroppo molti altri risultano ancora dispersi.Secondo quanto riportato dalla Yonhap, sono stati recuperati circa venti corpi senza vita dopo che i soccorritori sono riusciti ad accedere all’area interessata dall’incendio. Si stima che nell’impianto fossero presenti circa 35.000 celle di batterie al litio solo al secondo piano, oltre ad altre aree destinate allo stoccaggio del materiale.Le batterie al litio sono note per la loro infiammabilità e per la difficoltà nel controllarne gli incendi con i tradizionali mezzi di spegnimento. La situazione resta critica e le autorità stanno facendo il possibile per gestire l’emergenza e limitare i danni causati da questa terribile tragedia industriale.
Incendio in fabbrica sudcoreana di batterie al litio: 20 morti e operazioni di soccorso in corso
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