06 marzo 2025 – 11:17
Durante l’incontro tenutosi a Roma con il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto, l’assessore regionale agli Affari Europei e al Pnrr, Luciano Caveri, ha affrontato diversi temi di rilevanza strategica per il futuro dell’Europa. Oltre ai rischi legati alla centralizzazione dei fondi di coesione e al loro possibile spostamento verso investimenti nel riarmo, è emersa la necessità di individuare alternative fonti di finanziamento. Caveri ha sottolineato l’importanza di un ruolo più collaborativo tra lo Stato centrale e le Regioni, evidenziando le criticità del Piano di Resilienza e la necessità di accelerare i tempi per la conclusione dei progetti al fine di massimizzarne gli impatti entro il 2026.Inoltre, durante l’incontro sono emerse questioni cruciali legate alla semplificazione delle procedure amministrative e al miglior coordinamento dei controlli per evitare ritardi nella spesa pubblica. Caveri ha ribadito la necessità di fornire alla Commissione europea un elenco dettagliato delle problematiche da affrontare in merito a questo tema, allo scopo di ottimizzare l’efficienza del sistema amministrativo italiano.Tra le criticità individuate nelle aree montane emergono il cambiamento climatico, la crisi demografica e l’invecchiamento della popolazione, nonché la questione della sovranità energetica. In particolare, Caveri ha evidenziato le incongruenze nella politica italiana riguardante le concessioni nel settore idroelettrico rispetto agli altri Paesi europei, sottolineando la necessità di adottare una logica più coerente in materia energetica.L’incontro si è dunque configurato come un’importante occasione per approfondire tematiche cruciali per lo sviluppo e la coesione dell’Europa, evidenziando la complessità delle sfide da affrontare e l’urgenza di adottare strategie innovative e collaborative per garantire un futuro sostenibile ed equo per tutti i cittadini europei.
