Incontro tra Papa Francesco e primo ministro libanese: speranza per la pace e la convivenza interreligiosa

Durante l’incontro di stamane tra il Papa Francesco e il primo ministro libanese Najib Mikati, è emersa una nota di soddisfazione per la tregua raggiunta nel sud del Libano, auspicando che si possa consolidare ulteriormente. Si è ribadita la speranza che la pacifica convivenza tra le diverse religioni continui a caratterizzare l’identità del paese e contribuisca alla pace in Medio Oriente. La Santa Sede ha sottolineato l’importanza dei legami diplomatici con il Libano e il ruolo significativo della Chiesa cattolica e della comunità cristiana nel bene della nazione.Durante il cordiale incontro presso la Segreteria di Stato, si è discusso anche della situazione socio-economica del Libano, gravata dalla prolungata assenza dell’elezione del Presidente della Repubblica. È emersa la necessità di affrontare le sfide economiche e sociali che il Paese dei Cedri sta affrontando, cercando soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini.La collaborazione tra la Santa Sede e il Libano è stata enfatizzata come un punto chiave per promuovere valori di pace, tolleranza e solidarietà nella regione. Si è parlato anche dell’impegno della comunità internazionale nel sostenere lo sviluppo e la stabilità del Libano, affrontando insieme le sfide politiche ed economiche che minacciano il benessere del paese.In conclusione, l’incontro tra Papa Francesco e Najib Mikati ha evidenziato l’importanza del dialogo interreligioso e della cooperazione internazionale per costruire un futuro migliore per il Libano e per tutta la regione mediorientale.