Incremento della raccolta differenziata in Valle d’Aosta: sfide e progetti per un’economia circolare sostenibile

19 marzo 2025 – 14:17

Nel suggestivo scenario della Valle d’Aosta, l’anno 2024 ha visto un significativo incremento dell’indice di raccolta differenziata, che ha raggiunto il 69,42%. Durante la terza edizione valdostana di Ecoforum per l’economia circolare organizzata da Legambiente ad Aosta, è emerso che tale aumento è stato del 3% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, nonostante questo positivo trend, rimane una criticità da affrontare: la gestione dei rifiuti generati dai numerosi flussi turistici che caratterizzano la regione.Secondo Sergio Capelli, direttore di Legambiente Piemonte-Valle d’Aosta, nel corso dell’ultimo anno si sono prodotti ben 620 chili di rifiuti pro-capite in Valle d’Aosta, un dato superiore alla media nazionale e a quella delle regioni settentrionali. Questa situazione evidenzia la necessità di adottare politiche mirate alla riduzione dei rifiuti, considerando non solo la popolazione residente ma anche gli abitanti equivalenti tenendo conto dei visitatori.L’assessore comunale all’Ambiente Loris Sartore ha sottolineato l’importanza non solo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, passata dal 69% al 78%, ma soprattutto di garantirne la qualità. È fondamentale eliminare la presenza di materiali organici nei rifiuti indifferenziati per favorire un processo efficace di riciclo e valorizzazione dei materiali.Al fine di promuovere l’economia circolare e incentivare pratiche sostenibili, è stato annunciato l’avvio del progetto del “Centro del riuso” ad Aosta entro la fine dell’anno. Questa iniziativa sarà finanziata con fondi provenienti dal Pnrr e dalle casse comunali per un totale di un milione di euro. Inoltre, l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Davide Sapinet ha ribadito l’impegno verso una diminuzione significativa degli smaltimenti in discarica, indicando il 2025 come anno chiave per implementare importanti cambiamenti in questa direzione.La Valle d’Aosta si conferma quindi come territorio attivo e consapevole nell’affrontare le sfide legate alla gestione dei rifiuti e alla promozione di pratiche eco-sostenibili, dimostrando una costante volontà di miglioramento e innovazione in linea con le esigenze ambientali attuali.

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