Daniela Santanchè, insieme all’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro, al fratello Michele Mazzaro, ad Antonino Schemoz e ad altre due persone, sono al centro di un’indagine condotta dalla procura di Milano riguardante la bancarotta fraudolenta della Ki Group srl, una delle aziende facenti parte del gruppo bio-food precedentemente guidato dalla senatrice di Fratelli d’Italia. La notizia dell’iscrizione della ministra tra gli indagati è stata riportata in anteprima da La Stampa ed è emersa durante la proroga delle indagini concessa dal giudice istruttore ai pubblici ministeri e notificata il 19 novembre scorso. Il tribunale fallimentare ha dichiarato la liquidazione giudiziale dell’azienda lo scorso gennaio con un debito che supera gli 8,6 milioni di euro. Questo caso mette in luce l’importanza della trasparenza e dell’etica negli affari, sottolineando la necessità di rispettare le leggi per evitare situazioni simili che danneggiano non solo le imprese coinvolte ma anche la fiducia nell’economia e nelle istituzioni.
Indagata Santanchè per bancarotta: necessità di trasparenza negli affari
Date: