Indagine dell’Ansv sull’incidente aereo al Gran San Bernardo: priorità alla preservazione delle prove e al supporto ai feriti.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha avviato un’approfondita indagine sull’incidente che ha coinvolto un velivolo ultraleggero nei pressi della strada che conduce al suggestivo colle del Gran San Bernardo. La priorità dell’Agenzia è garantire una corretta preservazione delle prove fondamentali per condurre in modo accurato l’indagine e determinare le cause dell’accaduto.L’incidente, che ha fortunatamente causato solo feriti lievi, ha coinvolto il velivolo Partenavia P.64B con marche di identificazione I-BITT, avvenuto a Saint-Rhemy-en-Bosses, creando un momento di apprensione e preoccupazione nella comunità locale.I tre occupanti del velivolo, tutti provenienti dalla regione piemontese, sono stati prontamente trasportati e ricoverati presso l’ospedale di Aosta per ricevere le cure necessarie. La tempestiva risposta delle autorità sanitarie locali ha permesso di garantire un adeguato supporto medico agli individui coinvolti nell’incidente.In situazioni come queste emerge la importanza di una rapida e coordinata risposta da parte delle istituzioni competenti, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e condurre indagini approfondite volte a prevenire futuri incidenti simili. La collaborazione tra le autorità locali e l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo è fondamentale per assicurare trasparenza e chiarezza nel processo investigativo, al fine di fornire risposte esaustive alla comunità e alle famiglie coinvolte.