Indagine su Okoye: sospetti legati a scommesse durante Lazio-Udinese

Il portiere dell’Udinese, Maduka Okoye, attualmente infortunato a causa di un intervento chirurgico al polso, è al centro di un’indagine condotta dalla Procura di Udine riguardante presunte irregolarità legate a scommesse durante la partita Lazio-Udinese del 11 marzo. L’indagine ha coinvolto anche il proprietario di una pizzeria frequentata dai giocatori e dai dirigenti del club friulano. Le accuse mosse ai due indagati sono di truffa, scaturite da segnalazioni della Sisal riguardanti scommesse significative legate all’ammonizione subita da Okoye durante la partita vinta per 2-1 a Roma. La decisione dell’arbitro di sanzionare il portiere tedesco con un cartellino giallo per perdita di tempo ha destato preoccupazione nell’allenatore Cioffi, che ha inviato immediatamente un membro dello staff a parlare con Okoye per garantirne la calma e evitare ulteriori provvedimenti disciplinari. Oltre alle implicazioni penali, se riconosciuto colpevole anche dalla giustizia sportiva, Okoye rischierebbe una sospensione dalle competizioni che potrebbe durare fino a 4 anni.L’Udinese aveva recentemente ingaggiato il portiere norvegese Selvik come riserva al romeno Sava, considerando l’infortunio prolungato di Okoye dopo l’intervento chirurgico. Tuttavia, l’inserimento nel registro degli indagati risale a dicembre scorso, suggerendo che il club abbia agito preventivamente in previsione di possibili conseguenze legali future.