30 dicembre 2024 – 10:01
Nella pittoresca Valle d’Aosta, dove attualmente mancano i treni come mezzo di trasporto, l’arrivo della primavera porterà con sé un’innovativa soluzione per la mobilità: l’introduzione di un biglietto unico che consentirà di viaggiare comodamente sia su mezzi pubblici su gomma che su rotaia. La ferrovia Aosta-Torino è stata chiusa ai convogli all’inizio del 2024 per permettere l’elettrificazione del tratto tra Aosta e Ivrea, grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questa situazione perdurerà ancora per due anni, fino a dicembre 2026.Il sistema integrato di bigliettazione, che prevede un’unica tessera per accedere ai mezzi pubblici su gomma e sui treni, inclusa la compagnia Trenitalia, era già stato pianificato da tempo. La scadenza fissata in primavera per il suo effettivo avvio è stata annunciata dall’assessore ai Trasporti della Regione Valle d’Aosta, Luigi Bertschy, durante una recente conferenza stampa di fine anno. Questo sistema è stato introdotto lo scorso anno e si avvale dell’app VdAtransports per la registrazione degli utenti e la gestione degli abbonamenti; tra le varie opzioni disponibili c’è anche un abbonamento mensile al costo agevolato di 20 euro che permette viaggi illimitati su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale.Fino a questo momento i treni erano esclusi dal servizio integrato, ma era previsto un servizio sostitutivo tramite autobus. L’obiettivo principale è quello di integrare l’offerta di Trenitalia nella regione valdostana al fine di creare un sistema intermodale efficiente e intelligente che soddisfi le esigenze dei cittadini in termini di mobilità sostenibile e moderna.