Il mercato del gas naturale sulla piazza Ttf di Amsterdam ha registrato una significativa diminuzione, portando il prezzo al di sotto dei 49 euro al MWh. Allo stesso tempo, i contratti future per il mese di gennaio hanno registrato un incremento dell’1,74%, attestandosi a 48,65 euro al MWh. Questa variazione è stata influenzata da diversi fattori, tra cui le temperature più rigide in Europa che hanno aumentato la domanda di gas per il riscaldamento, il calo delle scorte continentali che si sono ridotte all’85,47% sotto i mille TWh e l’incertezza legata al mancato rinnovo dell’accordo tra Russia e Ucraina per il transito del metano verso l’Europa. Questi elementi stanno contribuendo a creare un contesto di instabilità e incertezza sul mercato del gas naturale, con possibili ripercussioni sull’economia europea e sull’approvvigionamento energetico del continente.
“Instabilità sul mercato del gas naturale europeo: prezzi in calo e incertezze future”
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