28 maggio 2024 – 09:59
Nel giorno del suo interrogatorio, Alessandro Impagnatiello si presenta senza una lacrima, senza cedere un solo momento e senza alcun ricordo di Giulia, la donna che era stata la sua vita e che portava in grembo il loro bambino. Il destino ha voluto che quel giorno coincidesse con l’anniversario del delitto, un dettaglio tragico che pesa come un macigno sulle loro vite. Con determinazione e fermezza, Alessandro parla per cinque ore consecutive, senza esitazioni, prendendo completamente possesso della scena dell’aula giudiziaria. Nel frattempo, la madre di Giulia, Loredana, rimane seduta con stoicismo ad ascoltare ogni singola parola del racconto di Alessandro, anche quando questo si addentra nei dettagli più dolorosi del delitto, con lo sguardo fisso sulla foto della figlia davanti a seeacute;.Durante l’interrogatorio emergono numerose contraddizioni nella versione fornita da Alessandro, suscitando reazioni di sdegno tra i familiari della vittima presenti in aula. La pm Alessia Menegazzo e l’aggiunta Letizia Mannella insieme alla presidente della Corte Antonella Bertoja cercano di dipanare il groviglio di verità e menzogne tessuto dal barista. Le voci di disapprovazione si alzano più volte dai banchi dei parenti di Giulia, testimoniando il dolore e la rabbia che permeano quell’aula carica di tensione.Nonostante la freddezza apparente di Alessandro durante l’interrogatorio e le sue parole taglienti nei confronti della memoria di Giulia e del loro bambino non ancora nato, è evidente che sotto quella corazza si nasconde una tempesta emotiva pronta a esplodere da un momento all’altro. Loredana osserva suo genero con uno sguardo misto di dolore e speranza, cercando forse in quegli occhi la verità che potrà finalmente portare pace alle anime tormentate dalla tragedia.
