Luciano Calì, segretario provinciale dell’Anpi di Grosseto, ha denunciato la ricezione di intimidazioni pesanti sotto forma di lettere anonime, minacce gravi e avvertimenti diretti al giornalista Andrea Joly, vittima di aggressioni da parte dei militanti di Casapound. Questi atti violenti hanno portato alla decisione drastica di annullare la manifestazione prevista per domenica 8 settembre a Grosseto, alla quale Joly era stato invitato.Durante la conferenza stampa dedicata alla presentazione degli eventi organizzati in opposizione alla festa di Casapound intitolata ‘Direzione Rivoluzione’, che si terrà in un residence a Principina Terra dal 5 all’8 settembre, Calì ha sottolineato l’importanza di contrastare con determinazione ogni forma di violenza e intimidazione politica. L’Anpi si è schierata a difesa della libertà di espressione e del diritto dei giornalisti ad operare senza timori né minacce.La situazione attuale evidenzia la necessità urgente di promuovere un clima sociale basato sul rispetto reciproco e sulla tolleranza delle diverse opinioni. Le istituzioni devono garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone impegnate nel campo dell’informazione e della comunicazione, evitando che episodi come quelli subiti da Andrea Joly possano ripetersi in futuro.La solidarietà tra i professionisti dell’informazione e la collaborazione tra le varie organizzazioni civili sono fondamentali per contrastare fenomeni preoccupanti come l’intolleranza politica e l’estremismo violento. È compito di tutti difendere i valori democratici e promuovere un dialogo costruttivo all’interno della società, affinché il confronto politico avvenga nel rispetto delle regole democratiche e dei principi fondamentali della convivenza civile.
Intimidazioni e minacce: Anpi Grosseto denuncia violenza politica.
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