L’Italia nel 2024 è prigioniera di una dipendenza dai social media che sta crescendo a vista d’occhio, raggiungendo l’85,3% dei cittadini con un incremento rispetto all’anno precedente del 3,3%. Il Censis ha pubblicato il suo rapporto sulla comunicazione, rivelando che gli italiani tra i 14 e i 29 anni sono particolarmente inclini a utilizzare le piattaforme legate all’immagine, come Instagram (78,1%), YouTube (77,6%) e TikTok (64,2%). Un uso massiccio di WhatsApp (87,4%) e Telegram (42,9%) è anche da registrare.I social media hanno ormai sostituito i mezzi tradizionali dell’informazione per i giovani, che ormai si affidano poco ai quotidiani (il 70,3% li ritiene meno utili). Il rapporto del Censis sottolinea anche come la maggior parte degli italiani (85,0%) considera l’informazione un diritto e dovere di tutti per tenersi informati. Il fenomeno dei social media ha causato una crisi dell’influenza di alcune celebrità che si sono guadagnate notorietà grazie al loro lavoro in televisione, ma a seguito del Pandoro Gate, molti giovani hanno rifiutato per la prima volta di seguirla. Infatti, il 71,2% della popolazione non ha mai seguito influencer e questo dato scende ulteriormente nel gruppo dei più giovani (51,4%).
Italia: l’incubo sociale nel 2024
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