Mi scuso profondamente con tutti i tifosi per l’atteggiamento inaccettabile che abbiamo mostrato sul campo. È evidente che ci sia qualcuno nella squadra che pretende senza dare nulla in cambio, un comportamento che non può essere tollerato. La responsabilità di questa situazione ricade su di me, poiché non sono stato in grado di trasmettere ai giocatori la giusta motivazione e determinazione necessarie per affrontare una partita così importante come quella contro l’Empoli. Giocare per la Juventus è un privilegio e un’onore, e non possiamo permetterci di deludere i nostri tifosi e il club con prestazioni del genere. Dobbiamo fare autocritica, rimboccarci le maniche e lavorare sodo per tornare più forti di prima. Sono consapevole che abbiamo toccato il fondo, ma sono certo che insieme possiamo risalire e dimostrare il nostro vero valore sul campo. Prometto ai nostri sostenitori che faremo tutto il possibile per riparare a questo errore e riportare la Juventus alla gloria che merita.
Juventus, promessa di riscatto dopo prestazione deludente
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