La borsa di Milano esce dall’ibernazione estiva con una nota di cautela, il mercato è ancora in attesa della ripresa dei grandi player europei e asiatici, la tensione geopolitica continua a creare un clima di incertezza sulle prospettive di crescita.Il primo indizio che si manifesta è l’apertura del Ftse Mib, il principale indice borsistico italiano, che registra una variazione del +0,05% rispetto alla chiusura precedente, attestandosi a quota 40.097 punti, un incremento molto contenuto ma significativo per chi è abituato a vedere i mercati italiani in grande crescita.I giocatori di largo respiro, come Fiat-Chrysler e Intesa Sanpaolo, sono tra quelli che più pesano sull’indice, ed è proprio questo gruppo a determinare il trend dell’intero mercato. La cautela e l’attesa del ritorno dei grandi player europei e asiatici continua ad essere la nota dominante.La situazione geopolitica internazionale, soprattutto nel teatro di guerra in Siria e negli Stati Uniti d’America, crea sempre più ansia nel mercato finanziario. Le prospettive per l’economia globale sembrano oscure e il mercato non riesce a prendere una posizione netta.Il trend ascendente del trimestre precedente continua con un aumento del +0,5% sullo scorso mese, ma i tifosi delle borse di tutto il mondo sono ancora in attesa della svolta vera e propria.