La catastrofe del Myanmar: vittime, distruzione e disperazione al fianco dei sopravvissuti.

La catastrofe del Myanmar: nuove vittime e distruzione a seguito del terremotoUn nuovo rapporto pubblicato dai media statali rivela che il disastroso terremoto che ha colpito il Myanmar il 28 marzo scorso ha lasciato un’interminabile scia di morte e sofferenza. Secondo i dati più aggiornati disponibili, il sisma devastante ha ucciso 3.354 persone, mentre il numero dei feriti si attesta a 4.508 unità.La distruzione è stata indiscriminata, con edifici rasi al suolo e infrastrutture distrutte in ogni angolo del Paese. Mentre i soccorritori e le forze di sicurezza lavorano alla massima velocità per raggiungere le zone più colpite, ci sono ancora 220 persone che risultano disperse.La crisi umanitaria generata dal terremoto è aggravata dalla devastazione causata dai quattro anni di guerra civile che hanno caratterizzato la regione. La valutazione delle Nazioni Unite stimola a tre milioni il numero di persone colpite in uno qualunque modo, che vanno dalle vittime al feriti fino alle persone che hanno perso le loro abitazioni o sono state costrette ad abbandonare i loro luoghi di origine.Il contesto è complesso e disastroso, con comunità intere sfibrate dalla siccità, la guerra e ora dal terremoto. Le forze internazionali sono pronte a fornire aiuto, ma il processo di ricostruzione sarà lungo e difficile, richiedendo sostegno finanziario e umano per ripristinare l’infrastruttura, le case e i servizi essenziali.Le autorità locali stanno facendo del loro meglio per assistere alle vittime, ma il numero di chi è stato colpito dal disastro è così alto da rendere necessario un aiuto internazionale. La comunità globale deve rispondere a questa chiamata d’aiuto e fornire il sostegno necessario a coloro che hanno bisogno della nostra solidarietà in questo momento difficile.