04 marzo 2024 – 18:45
Renato Barbagallo, figura di spicco della Regione Valle d’Aosta, ci ha lasciati all’età di 91 anni. Il suo impegno come segretario generale e membro della Commissione paritetica per l’attuazione dello Statuto speciale lo ha reso un punto di riferimento per la comunità valdostana. Luciano Caveri, assessore regionale, ha scritto commosso sul suo blog che la memoria di Renato resterà indelebile, sottolineando il suo ruolo di difensore e conoscitore del territorio valdostano. La sua valdostanità autentica è stata riconosciuta con il titolo di Chevalier de l’Autonomie, simbolo della sua dedizione e saggezza.Bruno Milanesio, ex assessore regionale, ha ricordato Renato come uno dei pilastri dell’autonomia valdostana. Originario della Sicilia ma profondamente legato alla Valle d’Aosta, Barbagallo ha incarnato al meglio l’ideale autonomista che unisce le Alpi al Lilibeo. La sua intelligenza acuta e la sua ironia saranno rimpiante da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.La scomparsa di Renato Barbagallo lascia un vuoto incolmabile nella storia e nell’identità della Valle d’Aosta. Il suo contributo alla difesa e alla promozione dell’autonomia regionale resterà un faro per le generazioni future, ispirando a preservare i valori e la cultura che egli ha tanto amato e difeso con passione.