12 dicembre 2024 – 09:47
Nonostante le polemiche sul tema dell’ambiente e dei diritti umani, la Fifa ha annunciato con grande enfasi l’assegnazione della prestigiosa Coppa del Mondo del 2030 alle nazioni di Spagna, Portogallo e Marocco, con tre emozionanti partite che si terranno in Sud America. Ma le sorprese non finiscono qui: l’edizione del 2034 è stata ufficialmente conferita all’affascinante Arabia Saudita, una decisione che ha destato grande interesse e discussione tra gli appassionati di calcio in tutto il mondo.Durante una storica videoconferenza che ha coinvolto tutte e 211 federazioni affiliate alla Fifa, è stata ratificata all’unanimità la doppia designazione delle due edizioni della Coppa del Mondo. La decisione è stata presa senza alcuna ombra di dubbio o incertezza, poiché le candidature di Spagna-Portogallo-Marocco e Arabia Saudita erano le uniche rimaste in gara dopo una serie di ritiri da parte di altre nazioni interessate.La procedura per l’assegnazione del torneo del 2034 è stata rapida ed efficiente, limitata esclusivamente alle regioni dell’Asia e dell’Oceania, seguendo il principio della rotazione continentale stabilito dalla Fifa. Questo ha contribuito a garantire un equo accesso e rappresentanza geografica per le varie aree del pianeta coinvolte nella competizione calcistica più importante a livello mondiale.In questo contesto di celebrazione e entusiasmo per il futuro delle Coppe del Mondo, emerge chiaramente l’impegno della Fifa nel promuovere lo sport come veicolo di pace, integrazione culturale e sviluppo sociale. Le sfide legate all’organizzazione degli eventi sportivi su scala globale vengono affrontate con determinazione e visione strategica, nell’ottica di creare opportunità uniche per i paesi ospitanti e per tutti gli appassionati di calcio sparsi nei cinque continenti.
