07 gennaio 2025 – 08:20
La folla di automobili si snodava lungo la strada, una fila interminabile che sembrava non avere fine. Mario e Lucia erano bloccati nel traffico, incastrati tra veicoli di ogni genere, dalle auto dei turisti milanesi a quelle delle altre province piemontesi. La tensione era palpabile nell’aria, mentre cercavano di raggiungere la loro destinazione a Pero. Avevano lasciato Gressoney alle spalle, abbandonando le festività sulle piste da sci per garantirsi un ritorno senza intoppi.Il viaggio sembrava interminabile, con rallentamenti sin dall’uscita di Quincinetto e un vero e proprio caos da Albiano d’Ivrea in poi. I cartelli gialli lungo la strada avevano avvertito della situazione, ma nulla poteva prepararli al traffico congestionato che stavano affrontando. Era una lotta contro il tempo e la pazienza, un test estremo di resistenza.Lucia ricordava l’estate scorsa in Liguria, quando avevano vissuto una situazione simile. Ma questa volta sembrava ancora peggiore: il flusso continuo di veicoli rendeva difficile anche il più semplice dei movimenti. Ogni centimetro guadagnato era una piccola vittoria nella battaglia contro il traffico.Mentre avanzavano a passo d’uomo, osservavano i volti stanchi degli altri automobilisti intorno a loro. Ognuno con la propria storia da raccontare, ognuno con il proprio destino da raggiungere. E così Mario e Lucia si ritrovarono immersi in un mare di macchine e persone, cercando disperatamente di tornare a casa dopo le vacanze.Ma nonostante tutto il caos e lo stress del momento, sapevano che alla fine sarebbero arrivati a destinazione. Con pazienza e determinazione, avrebbero superato anche questa sfida sulla strada verso Milano.