21 febbraio 2025 – 11:45
Erika, una giovane donna di 27 anni, si muove con determinazione mentre racconta la sua storia senza mai fermarsi. Dal 2018 le è stato diagnosticato un disturbo della nutrizione e dell’alimentazione, che ha portato a diciannove ricoveri in ospedale e numerosi accessi al Pronto Soccorso. Tutto è iniziato con il desiderio di migliorare se stessa attraverso una semplice dieta per sentirsi più bella, ma i commenti negativi hanno distorto la sua percezione del proprio corpo. Il suo viaggio verso la guarigione è stato segnato da ricoveri, cure e lotta costante contro la malattia.Nel corso degli anni, Erika ha sperimentato la professionalità dei medici che l’hanno assistita, ma ha anche affrontato le sfide legate alla carenza di personale specializzato nelle strutture sanitarie. Le Molinette, dove spesso si è recata per ricevere cure, presentano limitazioni nell’assistenza notturna a causa della presenza di un solo psichiatra che deve gestire diverse emergenze contemporaneamente.La giovane donna riflette sulla necessità di posti letto separati per i pazienti con disturbi alimentari e altre patologie psichiatriche all’interno delle strutture ospedaliere. Riconosce l’importanza del codice lilla introdotto nei Pronto Soccorso come strumento cruciale per garantire un intervento rapido ed efficace in situazioni critiche.Erika condivide apertamente le sue esperienze per sensibilizzare sulle sfide affrontate dai pazienti affetti da disturbi alimentari e sottolineare l’importanza di un approccio olistico alla salute mentale e fisica. La sua determinazione nel superare le difficoltà e il suo impegno nel promuovere consapevolezza sono testimonianza della forza interiore che guida il suo cammino verso la guarigione completa.
