La strategia difensiva attuale si distingue nettamente da quella del passato ed è sempre più incentrata sulla deterrenza. Queste sono le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha ribadito il concetto durante un’intervista al Foglio in occasione della cerimonia di insediamento del nuovo comandante del Covi.”Parlare di deterrenza in un Paese come il nostro rappresenta una sfida – ha sottolineato -. In passato, il culmine della nostra difesa era rappresentato dalle missioni di pace internazionali, ma questa prospettiva non sarà più sufficiente. Dobbiamo decidere se affidare la nostra difesa a terzi o se invece concentrarci sulla capacità di deterrenza, ossia prevenire gli attacchi prima che ci colpiscano. Viviamo in un contesto profondamente diverso da quello precedente”.
La nuova strategia difensiva italiana: deterrenza al centro, sfida per il Paese
Date: