La rivoluzione silenziosa contro gli smartphone nelle scuole europee: un passo avanti verso una maggiore concentrazione e partecipazione degli studenti al processo di apprendimento. Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha lanciato un appello in direzione delle istituzioni comunitarie per introdurre restrizioni più severe sull’uso dei cellulari all’interno degli istituti scolastici.L’iniziativa mira a creare un ambiente di studio più sereno e concentrato, favorendo così l’apprendimento e la crescita culturale degli studenti. Secondo il Ministro, l’estensione del divieto fino ai 14 anni costituirebbe una misura giusta per prevenire gli effetti negativi dell’assiduità nello sguardo sullo schermo, tra cui problemi di salute fisica e mentale.Inoltre, il Ministro ha espresso la sua disponibilità a studiare esempi già implementati in alcuni Stati membri, dove l’uso dei cellulari viene vietato anche ai più grandi. È tempo di rivedere le nostre priorità ed enfatizzare il processo educativo come base fondante della crescita intellettuale e culturale degli individui.