03 febbraio 2025 – 15:32
La sicurezza e la spesa sociale devono essere due pilastri fondamentali su cui costruire il futuro dell’Europa. È essenziale che il Next Generation EU non sia solo un’occasione temporanea, ma diventi strutturalmente una risposta preventiva e rafforzata, pronta a fronteggiare anche le possibili minacce dei dazi imposti da Trump. Questo è il monito espresso dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, durante la conferenza stampa conclusiva del summit dei Socialisti Europei a Bruxelles.L’idea di una difesa comune europea è condivisa, ma ora è tempo di passare dalle parole ai fatti, superando la mancanza di volontà politica degli Stati membri nel mettere in comune competenze e investimenti necessari per la ricerca e lo sviluppo. È fondamentale creare una difesa veramente condivisa e integrata, ha sottolineato Schlein.Il sindaco Nardella ha elogiato le parole del Presidente Conte, mentre i centristi chiedono a Romano Prodi di prendere le redini del Partito Democratico. Tuttavia, Schlein respinge le critiche rivolte al PD sottolineando la forza della loro visione politica.Passando al tema migranti, la segretaria del PD ha evidenziato un cambio di posizione da parte di Giorgia Meloni riguardo al modello Albania. Se prima veniva presentato come esempio positivo, ora è chiaro che si tratta di un fallimento disumano che comporta gravi violazioni dei diritti umani e sprechi delle risorse italiane.Schlein ha anche citato un tragico evento recente in cui un giovane ragazzo è stato ucciso davanti alla stazione per un banale litigio legato a un monopattino. Propone quindi di destinare le forze dell’ordine dove c’è effettivamente bisogno anziché inutilmente in Albania.Riguardo alla presenza di Meloni all’inauguration day di Trump, Schlein si interroga sul ruolo dell’Italia nell’Europa unita e critica chi favorisce la disgregazione europea per interessi personali o politici. Sottolinea l’importanza dell’unità europea e della solidarietà tra Stati membri per contrastare eventuali minacce esterne come i dazi imposti dagli Stati Uniti.Infine, Schlein plaude all’iniziativa della premier danese Frederiksen riguardante la Groenlandia e sottolinea l’urgenza di superare il principio dell’unanimità nelle decisioni europee per evitare che singoli attori influenzino negativamente il corso degli eventi a livello continentale.