11 agosto 2024 – 01:45
Il trentunesimo episodio de Il Bosco dei Saggi ci porta a scoprire la straordinaria figura dello sciatore Piero Gros. Sin da bambino, Piero ha dimostrato una passione innata per lo sci, anche se le sue prime esperienze sulle piste sono state piuttosto insolite. Con un solo sci trovato nella soffitta dello zio Aldo, Piero ha imparato l’equilibrio sfidando le curve delle strade del paese e schiantandosi contro i muri. Questo particolare tipo di allenamento è diventato fondamentale per il suo successo futuro nello sci.A ottant’anni compiuti, Piero Gros è ancora una figura iconica nel mondo dello sport invernale. Cinquant’anni fa, era uno dei protagonisti della celebre “valanga azzurra” che ha segnato un’epoca nello sci italiano. La sua determinazione e il suo talento lo hanno portato alla vittoria in gare leggendarie come il gigante di Val d’Isere e lo speciale di Madonna di Campiglio, dimostrando una volta per tutte la sua superiorità sugli sciatori più quotati.Nonostante i successi e la fama, Piero Gros non ha mai smesso di allenarsi duramente, consapevole che il vero segreto del successo è la costanza e la dedizione. Oggi, a 70 anni suonati, continua ad allenarsi con la stessa passione di un tempo, anche se preferisce dedicarsi a lunghe passeggiate piuttosto che alle competizioni agonistiche.Il 30 ottobre festeggerà il suo settantesimo compleanno in modo speciale: al cinema. Un omaggio alla sua vita straordinaria fatta di sfide superate e traguardi conquistati con impegno e determinazione. Piero Gros rimarrà per sempre un’icona dello sport italiano, un esempio di resilienza e passione che continuerà a ispirare generazioni future nell’affrontare le proprie sfide con coraggio e determinazione.
