28 novembre 2024 – 01:32
La vicenda del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo ha avuto inizio in un contesto che risale al lontano 2008, quando venne presentato per la prima volta al pubblico il progetto delle liste elettorali a cinque stelle. Ancora oggi, ci si trova a discutere dell’ultima svolta nella storia del Movimento dopo la separazione politica con cui il nuovo leader Giuseppe Conte ha definitivamente preso le distanze da Grillo. Tra ex membri storici del Movimento, figure legate al M5s di un tempo, sostenitori più o meno fedeli di Conte, si valuta lo stato d’animo della formazione politica. Carlo Besana, figura chiave del Pianacci e promotore dell’evento che nel 2008 segnò l’inizio dell’avventura grillina, commenta il conflitto in corso tra Conte e Grillo. Grillo sta cercando di privare Conte del simbolo del Movimento, senza però voler dare vita a nuove proposte o divisioni interne, anche se le sue ultime mosse sono state giudicate poco felici: è stato un errore intraprendere una battaglia legale anziché comunicare chiaramente la propria linea politica. In attesa della decisione degli iscritti sui temi approvati durante il congresso di Roma dello scorso fine settimana – successivamente annullato da Grillo – si respira un clima di imbarazzo all’interno del M5s. Si parla di un momento doloroso e cruciale per il futuro del Movimento. Potrà essere considerato come una formazione che ha fatto ordine internamente, come sosteneva Roberto Fico, ma sembra che ci sia ancora molto lavoro da fare per consolidare la situazione.
