28 settembre 2024 – 12:45
Tommaso Di Micco, un ragazzo di soli 13 anni residente a Borgo San Paolo, ha una passione insolita per i mezzi pubblici che lo distingue dai suoi coetanei. La sua predilezione per i giri in pullman piuttosto che per le lussuose Porsche è emersa sin da quando aveva solo tre anni, come racconta sua madre Alessandra. Bastava portarlo in giro per la città su un autobus della linea 56 e lui si riempiva di domande osservando tutto con occhi curiosi e desiderosi di apprendere.Recentemente, Tommaso ha avuto l’opportunità di visitare la centrale operativa di corso Pastrengo a Collegno come ospite della Gtt. Questa esperienza gli ha permesso di immergersi nel “cervello della metropolitana” e scoprire il funzionamento dietro le quinte dei trasporti pubblici. Tutto è iniziato quando Serena Lancione, amministratrice delegata del Gruppo Torinese Trasporti, ha appreso del progetto scolastico di Tommaso riguardante la creazione di un modellino sulla metropolitana del futuro nella sua zona residenziale a Borgata Lesna a Grugliasco.Il progetto ideato da Tommaso prevedeva la realizzazione di una metropolitana composta da tre linee che collegavano varie zone della prima cintura torinese, tra cui Settimo, Orbassano, Moncalieri, Caselle e molte altre località tra cui ovviamente Grugliasco. Il suo entusiasmo e la sua creatività hanno colpito positivamente sia i rappresentanti della Gtt che coloro che hanno avuto modo di conoscere il suo progetto innovativo.In un’epoca in cui le auto sportive e veloci sono spesso considerate il sogno di molti giovani, Tommaso si distingue per la sua passione verso i mezzi pubblici e la mobilità sostenibile. La sua visione futuristica della metropolitana locale dimostra quanto anche i più giovani possano contribuire con idee innovative al miglioramento dei servizi urbani e alla creazione di comunità più consapevoli e integrate dal punto di vista dei trasporti.