26 agosto 2024 – 07:35
La storica visita a Bari del patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, rappresenta un momento culminante di un lungo percorso intrapreso con dedizione e spirito ecumenico. L’arcivescovo di Bari, monsignor Francesco Cacucci, ha sottolineato l’importanza di questa visita in occasione della festa di San Nicola. Durante i due giorni dedicati agli incontri e alle celebrazioni, Bartolomeo terrà una lectio magistralis presso la Facoltà Teologica Pugliese per inaugurare l’anno accademico il 5 dicembre. Il giorno successivo parteciperà alla concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Bari-Bitonto in onore del Santo Patrono.Questi eventi rappresentano la conclusione di un lungo percorso caratterizzato dalla generosità e disponibilità dimostrate dal patriarca Bartolomeo nei confronti della comunità locale. Come riportato dal Sir, l’arcivescovo di Bari-Bitonto ha evidenziato l’attenzione costante che il patriarca ha sempre mostrato verso San Nicola sin dalla sua elezione nel 1992. La giornata trascorsa a Myra all’insegna dell’ecumenismo e della venerazione del Santo Patrono testimonia l’impegno profondo e autentico del patriarca verso la figura di San Nicola e i valori che essa incarna.Questa visita non solo rafforza i legami tra le Chiese ortodosse e cattoliche ma rappresenta anche un momento significativo nella promozione dell’unità tra i cristiani e nel dialogo interreligioso. La presenza del patriarca Bartolomeo a Bari è un segno tangibile dell’impegno comune per la pace, la fratellanza e la solidarietà tra le diverse tradizioni religiose.In questo contesto solenne e carico di significato storico, la comunità bareses accoglie con gioia e gratitudine il patriarca ecumenico come simbolo vivente dell’unità nella diversità e della ricerca incessante della verità spirituale. La visita di Bartolomeo I a Bari resterà impressa nei cuori dei fedeli come un momento indimenticabile di comunione fraterna e apertura al dialogo interculturale.
