Un’ode cartografica: 108 francobolli per celebrare i Comuni della provincia dell’Aquila, un progetto filatelico ambizioso che si configura come una finestra aperta sull’identità territoriale, in vista del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026.
L’iniziativa, approvata con entusiasmo dal Consiglio Provinciale, si prefigge di trascendere la mera promozione turistica, elevando la filatelia a strumento di valorizzazione culturale e sociale.
Il progetto, concepito in stretta collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, riflette una visione complessa e articolata dell’identità provinciale.
L’ispirazione nasce da un’attenta analisi, frutto di un dialogo sinergico con esperti filatelici e numismatici, e con il contributo prezioso dell’Università della Terza Età dell’Aquila, che ha offerto una prospettiva diacronica e profondamente radicata nel territorio.
Lungi dall’essere un mero atto commemorativo, l’emissione si articola attorno a quattro macro-temi che incarnano l’essenza della provincia aquilana: la sua inestimabile ricchezza paesaggistica e naturale, con le sue montagne, i suoi borghi incastonati e la sua biodiversità; le sue eccellenze culturali, custodi di secoli di storia, arte e tradizioni; il suo dinamico sistema produttivo e il suo contributo al Made in Italy, testimonianza di creatività, ingegno e artigianalità; e, infine, i valori sociali che animano le comunità, promuovendo coesione, solidarietà e resilienza.
La scelta di un francobollo per ogni Comune non è casuale: il francobollo, piccolo ma potente oggetto di scambio e comunicazione, diventa un veicolo privilegiato per veicolare messaggi complessi e per sensibilizzare un pubblico ampio e diversificato.
Ogni francobollo sarà una micro-narrazione, un concentrato di storia, simboli e peculiarità che ne definiscono l’unicità.
Il progetto prevede la produzione di un raccoglitore in tiratura limitata a 50.
000 copie, corredato da un’ampia documentazione informativa dedicata a ciascun Comune, ampliando il valore intrinseco dell’oggetto filatelico e trasformandolo in uno strumento didattico e divulgativo.
La tiratura complessiva dei francobolli, fissata a 300.
000 esemplari, garantisce una fruibilità capillare e un’ampia circolazione, contribuendo a diffondere l’immagine della provincia dell’Aquila in Italia e all’estero.
Questo ambizioso progetto filatelico si configura quindi non solo come un’occasione di promozione territoriale, ma anche come un’opportunità per riscoprire e celebrare l’identità profonda delle comunità aquilane, rafforzando il senso di appartenenza e promuovendo un turismo consapevole e sostenibile, capace di valorizzare il patrimonio culturale e ambientale in modo duraturo.
L’auspicio è che questo “ode cartografica” possa diventare un simbolo tangibile della rinascita e della resilienza del territorio, un’eredità preziosa da tramandare alle future generazioni.