L’Abruzzo si conferma territorio di eccellenza per la preparazione atletica della nazionale italiana maschile di rugby. Per il secondo anno consecutivo, la squadra azzurra ha scelto la regione come base per il suo ritiro pre-tour estivo 2025, un segnale di fiducia nelle infrastrutture e nell’ospitalità locale. A partire da sabato 14 giugno, L’Aquila diventerà il fulcro dell’attività preparatoria del gruppo guidato dal tecnico Gonzalo Quesada, in un momento cruciale di transizione tra una stagione intensa e le sfide internazionali che attendono.Il tour estivo 2025 rappresenta un banco di prova significativo per l’Italrugby, un’occasione per sperimentare nuove strategie, valutare giovani talenti e cementare la coesione del gruppo. Il percorso di avvicinamento a questo appuntamento è stato caratterizzato da un approccio metodologico mirato, con due momenti di confronto strutturati, veri e propri *focus group* con i giocatori che militano nei club italiani, arricchiti dalla presenza del preparatore atletico Pablo Dimcheff. Questi incontri hanno permesso di condividere in anteprima le filosofie di allenamento e le metodologie di lavoro che guideranno la squadra durante la prossima finestra internazionale, delineando un percorso comune verso gli obiettivi prefissati.L’attenzione al dettaglio e la ricerca costante di ottimizzazione si riflettono anche nelle scelte del *staff* tecnico. In vista del tour, infatti, è stata inserita in rosa Louis Lynagh, talentuoso ala del Benetton Rugby, al posto dell’indisponibile Monty Ioane, il quale non potrà partecipare per motivi familiari. Questa decisione sottolinea la volontà di garantire una rosa completa e competitiva, in grado di affrontare le sfide che attendono la nazionale.Il calendario del tour estivo 2025 prevede tre impegni di prestigio contro avversari di caratura mondiale. Il viaggio si aprirà con la sfida contro la Namibia, a Windhoek, presso l’Hage Geingob Stadium, il 27 giugno. A seguire, due incontri cruciali in Sudafrica, prima a Pretoria, allo storico Loftus Versfeld (5 luglio) e poi a Porth Elizabeth, nel Nelson Mandela Bay Stadium (12 luglio). Queste partite non solo rappresentano test atletici di altissimo livello, ma anche opportunità per il rugby italiano di proiettarsi a livello internazionale e rafforzare la propria identità sportiva.Per i tifosi abruzzesi e per gli appassionati di rugby in generale, sarà possibile incontrare da vicino gli atleti azzurri martedì 17 giugno, dalle 11:30 alle 12:30, presso l’Hotel Canadian, situato strategicamente vicino all’uscita autostradale di L’Aquila Ovest. L’incontro, aperto a tutti e completamente gratuito, offrirà un’occasione unica per scambiare un saluto, richiedere un autografo e condividere l’emozione di sostenere la nazionale italiana di rugby. Un momento di festa e di vicinanza, che celebra l’unione tra sport, territorio e passione.
Abruzzo, ancora base per la preparazione della nazionale di rugby
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