venerdì 12 Settembre 2025
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Comune di L'Aquila

Abruzzo, droni al lavoro: nuova frontiera contro gli incendi.

Abruzzo, una nuova frontiera nella prevenzione e gestione degli incendi boschivi: l’impiego dei droni APRL’Abruzzo introduce un’innovativa strategia per affrontare l’emergenza incendi boschivi, segnando un punto di svolta nella protezione del territorio attraverso l’implementazione del sistema APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto).

La convenzione siglata tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, guidata da Maurizio Scelli, e il Comando Regionale dei Vigili del Fuoco, diretto da Gennaro Tornatore, inaugura una fase operativa avanzata, che integra tecnologie all’avanguardia con l’esperienza consolidata delle squadre a terra.

L’APR non si configura come una semplice aggiunta agli strumenti di intervento, ma come un elemento cruciale in una visione integrata di prevenzione, monitoraggio e risposta.
Il sistema, già attivo per la valutazione post-incendio, si rivela particolarmente efficace nella mappatura dettagliata delle aree colpite, quantificando con precisione l’estensione dei danni e individuando potenziali focolai residui.

Le termocamere a bordo, dotate di sensibilità elevata, permettono di rilevare anomalie termiche altrimenti invisibili, anticipando il rischio di riaccensioni e consentendo interventi mirati.

L’informazione, elemento vitale in situazioni di emergenza, viene trasmessa in tempo reale alle squadre operative, coordinate e allertate immediatamente.
Questa sinergia tra sorveglianza aerea e azione sul campo riduce drasticamente i tempi di risposta e massimizza l’efficacia delle operazioni di spegnimento e bonifica.

“L’obiettivo primario è ottenere una visione completa della superficie interessata e identificare ogni potenziale punto di calore, evitando così il rischio di nuove fiamme”, spiega Scelli, sottolineando l’importanza strategica di questo monitoraggio aereo.
L’accordo rappresenta un impegno concreto delle istituzioni, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, nel contrastare un fenomeno che si fa sempre più impattante.
La crescente frequenza e intensità degli incendi in Abruzzo, come in molte altre regioni, richiedono un approccio proattivo e multidisciplinare.

In questo contesto, la collaborazione con i Carabinieri Forestali e le altre forze dell’ordine si rivela fondamentale per un controllo capillare del territorio.

“La nostra priorità è identificare i responsabili di questi eventi,” afferma il direttore, esprimendo la ferma volontà di accertare le cause degli incendi, che sempre più raramente derivano da eventi naturali, ma sono il risultato di comportamenti umani, spesso riconducibili a negligenza o, purtroppo, a intenzionalità dolosa.
L’utilizzo dei droni APR si inserisce in un quadro più ampio di indagini e prevenzione, volto a tutelare il patrimonio naturale abruzzese e a garantire la sicurezza delle comunità.

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