domenica 7 Settembre 2025
18.2 C
Comune di L'Aquila

Aggressione al Sindaco: Sconvolto Introdacqua, ferita la comunità.

La quiete di Introdacqua, un borgo incastonato nel cuore dell’Aquilano, è stata brutalmente squarciata da un episodio inatteso, una frattura nella tessitura stessa della comunità.
Cristian Colasante, sindaco eletto per il secondo mandato, si è trovato a confrontarsi con un’aggressione fisica mentre tentava di stemperare una rissa durante la serata conclusiva della festa patronale, un evento che tradizionalmente rappresenta un momento di aggregazione e celebrazione identitaria.
L’episodio, descritto dal sindaco con un’amara costernazione, ha colpito nel vivo un tessuto sociale che aspira a conciliare la preservazione delle proprie radici con l’apertura al turismo e all’accoglienza.
La festa patronale, apice dei festeggiamenti, è un rituale collettivo che unisce generazioni, un’occasione per rinsaldare legami e accogliere i figli emigrati, spesso provenienti dall’America, desiderosi di riconnettersi con le proprie origini.
La serata, contrassegnata dal tradizionale “ballo della pupa” e dallo spettacolo pirotecnico, si è trasformata in un palcoscenico di violenza inattesa.
La rissa, inizialmente contenuta, ha rapidamente degenerato, interrompendo l’atmosfera di gioia e mettendo a rischio la sicurezza dei presenti, famiglie, bambini e turisti.

Il sindaco, mosso da un senso di responsabilità civica e dalla volontà di tutelare la serenità del borgo, si è avvicinato per sedare i contendenti, rispondendo anche alle pressanti richieste di cittadini preoccupati e infastiditi.
Il suo intervento, volto a promuovere il rispetto e la pacificazione, è stato però accolto con un atto di inaudita aggressione: un pugno all’occhio.

Un gesto che trascende la semplice violenza fisica, configurandosi come un attacco alla figura del rappresentante eletto e, simbolicamente, all’intera comunità.
La reazione del borgo non si è fatta attendere.
Un’ondata di solidarietà ha investito il sindaco, manifestandosi attraverso messaggi, telefonate e attestazioni di sostegno.

Questa risposta corale è un monito, un segnale inequivocabile che un atto isolato non può offuscare i valori fondanti di Introdacqua: l’ospitalità, il senso di comunità e la difesa della propria identità.

L’episodio, purtroppo, riapre una riflessione urgente sulla necessità di rafforzare il ruolo dell’istituzione comunale come garante della sicurezza e del rispetto delle regole, e sulla cruciale importanza di promuovere una cultura della convivenza pacifica, soprattutto in contesti sociali in evoluzione, dove il contrasto tra tradizione e modernità può generare tensioni latenti.
Il calore della comunità, in questo momento delicato, rappresenta la più potente risposta a un gesto che non può definire l’anima di Introdacqua.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -