Agosto, tradizionalmente mese di pausa e disimpegno, si è rivelato un periodo di intensa attività per l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila.
Un impegno che si traduce in un significativo afflusso di risorse destinate alla ricostruzione privata: quasi quattordici milioni e mezzo di euro distribuiti a sostegno di ventidue pratiche edilizie.
Questa cifra, che testimonia la solidità e la continuità dell’azione amministrativa, si articola in un dettaglio geografico significativo: sette pratiche riguardano il capoluogo, mentre quindici sono state approvate nelle frazioni di Aragno, Arischia, Bazzano, Coppito, Paganica, Pescomaggiore, Pianola, Roio Poggio, Sant’Angelo e Vallesindola.
L’andamento positivo, caratterizzato da un incremento dei buoni contributi, contrasta con il rallentamento fisiologico che solitamente affligge le attività amministrative in questo periodo dell’anno.
Questa resilienza amministrativa non è frutto del caso, ma il risultato di un lavoro costante e dedicato da parte del personale dell’ente.
L’assessore comunale alla ricostruzione privata, Roberto Tinari, ha espresso profonda gratitudine per l’operato dei dipendenti, sottolineando la loro competenza, efficienza e disponibilità.
Un riconoscimento che va oltre la mera valutazione dei risultati ottenuti, esaltando la professionalità e la dedizione con cui svolgono il loro ruolo cruciale nel complesso processo di ricostruzione.
L’impegno profuso, in un momento storico che richiede un’attenzione particolare alla ripresa del tessuto sociale ed economico dell’Aquila, rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro della comunità e un simbolo tangibile di speranza e rinascita.
La capacità di mantenere un ritmo operativo elevato, anche durante le vacanze, testimonia la profonda consapevolezza della responsabilità che grava sulle spalle di questi professionisti e la loro incrollabile volontà di contribuire attivamente alla ricostruzione della città.