L’incontro tra il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, in veste anche di presidente di Anci Abruzzo, e il neo eletto sindaco di Carsoli, Alessandro Marcangeli, ha segnato un momento significativo di dialogo istituzionale, focalizzato sulle sfide e le potenzialità che caratterizzano il tessuto connettivo delle aree interne abrucesi. L’occasione ha rappresentato un’opportunità per delineare un percorso di collaborazione sinergica tra i Comuni, un imperativo strategico per affrontare le complesse dinamiche che influenzano la vita quotidiana dei residenti e il futuro socio-economico del territorio.Il fulcro della discussione ha riguardato il fenomeno del pendolarismo, una realtà profondamente radicata che vede migliaia di lavoratori quotidianamente impegnati in spostamenti tra la Marsica, il capoluogo regionale e la capitale, Roma. Questo flusso costante non è solamente una questione logistica, ma riflette un intreccio di relazioni economiche, sociali e culturali che richiedono un’analisi approfondita e una pianificazione integrata. Si è discusso di come la frammentazione amministrativa e la carenza di infrastrutture adeguate limitino la produttività, aumentino i costi per i lavoratori e penalizzino la competitività del territorio.Biondi ha enfatizzato come il rafforzamento della cooperazione tra i Comuni delle aree interne non sia una mera aspirazione, ma un prerequisito imprescindibile per garantire risposte concrete ai bisogni delle comunità. Ha sottolineato la necessità di superare visioni localistiche e abbracciare una prospettiva condivisa, basata sul dialogo costante e sulla concertazione delle politiche. In questo contesto, il progetto di collegamento ferroviario tra L’Aquila e la Marsica, attualmente in fase di studio avanzata, emerge come un’opportunità strategica per sbloccare il potenziale di sviluppo del territorio, migliorando l’accessibilità, stimolando l’economia locale e riducendo l’impatto ambientale dei trasporti. La realizzazione di questa infrastruttura, lungi dall’essere un intervento isolato, dovrebbe essere integrata in un più ampio piano di mobilità sostenibile, che comprenda anche il potenziamento delle infrastrutture stradali, lo sviluppo di servizi di trasporto pubblico locale e la promozione della mobilità ciclabile e pedonale.Il sindaco di Carsoli ha espresso particolare gratitudine per l’accoglienza e la disponibilità dimostrata dal presidente Biondi, ribadendo l’impegno della sua amministrazione ad affrontare con determinazione le tematiche legate alla mobilità e ai servizi per i pendolari. Ha sottolineato la necessità di un approccio collaborativo e condiviso, che coinvolga tutti gli attori del territorio, al fine di promuovere soluzioni innovative e rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini. L’obiettivo è creare un sistema integrato di servizi e infrastrutture che favorisca la coesione sociale, lo sviluppo economico e la qualità della vita nelle aree interne abrucesi, contrastando lo spopolamento e valorizzando le risorse locali. La visione condivisa è quella di un territorio resiliente, capace di affrontare le sfide del futuro con fiducia e determinazione.
Biondi e Marcangeli: dialogo e mobilità per le aree interne abrucesi
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