L’estate aquilana si tinge di arte e ripartenza con l’apertura dell’edizione 2025 dei Cantieri dell’Immaginario, una rassegna estiva che incarna la resilienza e la vibrante identità culturale di L’Aquila. La serata inaugurale, ambientata nella suggestiva cornice della chiesa di San Bernardino, ha visto protagonista Vincenzo Salemme e il suo celebre spettacolo “Ogni promessa è debito”, accolto con entusiasmo da un pubblico di 1.500 persone.Lo spettacolo di Salemme ha rappresentato un perfetto connubio tra leggerezza e profondità, un marchio distintivo dell’artista capace di affrontare temi complessi con un approccio che fonde ironia e umanità. La sua verve comunicativa, intrisa di un’acuta osservazione della realtà, ha catturato l’attenzione del pubblico, generando un’atmosfera di condivisione e riflessione.L’edizione 2025 dei Cantieri dell’Immaginario si colloca all’interno di un ambizioso progetto di rinascita culturale e sociale che L’Aquila sta perseguendo con determinazione. Il sindaco Pierluigi Biondi ha sottolineato, con emozione, come la rassegna sia diventata un elemento cruciale per la ricostruzione non solo fisica, ma soprattutto spirituale della città, trasformando un luogo segnato dalla tragedia in un vero e proprio laboratorio di rigenerazione urbana attraverso l’arte. La nomina di L’Aquila a Capitale Italiana della Cultura per l’anno successivo rappresenta un’opportunità irripetibile per consolidare questo percorso e proiettare la città in una dimensione nazionale e internazionale.Il direttore artistico, Leonardo De Amicis, che guida la rassegna dal 2018, ha ribadito il potere trasformativo dell’arte, definendola “la cosa più bella e potente che possa accadere all’essere umano”. Ha descritto i Cantieri come un motore in continua evoluzione, alimentato dalla passione degli artisti e dalla partecipazione attiva della comunità. La rassegna non è solo un ciclo di eventi, ma un vero e proprio ecosistema culturale che favorisce l’incontro tra diverse forme d’arte e stimola la creatività.Dal 2018, i Cantieri dell’Immaginario hanno ospitato un panorama eterogeneo di oltre 250 spettacoli, accogliendo un pubblico complessivo di circa 150.000 spettatori. L’edizione corrente prosegue con un cartellone ricco di 37 appuntamenti, frutto di una collaborazione sinergica tra il Comune dell’Aquila e una rete di istituzioni culturali del territorio, tra cui il Teatro Stabile d’Abruzzo, la Società Barattelli, il Gruppo E-Motion, il Teatro dei 99, I Solisti Aquilani, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e il Teatro Zeta. Questo impegno collettivo testimonia la volontà di creare una piattaforma culturale inclusiva e accessibile a tutti, contribuendo a rafforzare il tessuto sociale e a promuovere la valorizzazione del patrimonio artistico e storico del territorio. La rassegna aspira a diventare un punto di riferimento culturale non solo per l’Abruzzo, ma per l’intero panorama nazionale.
Cantieri dell’Immaginario: L’Aquila tra Arte, Ripartenza e Cultura.
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