Combat Rock: Un’Onda Sonora Collettiva tra Storia, Ribellione e SogniDalle profondità dell’Adriatico emerge un’esperienza musicale unica: Combat Rock, più di un concerto, un vero e proprio laboratorio sonoro partecipativo. Domenica 27 luglio, l’Arena del Porto Turistico di Pescara si trasformerà in un palcoscenico effimero, un crocevia di energie, strumenti e storie pronte a fondersi in un’onda sonora collettiva. L’idea alla base di Combat Rock è semplice ma ambiziosa: abbattere le barriere tra palco e pubblico, tra musicisti professionisti e amatori, per creare un’orchestra popolare dove ogni partecipante può esprimere la propria passione e contribuire a un’esibizione memorabile. Fino a cento musicisti – chitarristi, batteristi, bassisti, vocalist – si uniranno per interpretare alcuni dei brani più iconici della storia del rock, in una performance collettiva che sarà filmata per la realizzazione di videoclip live. La partecipazione è completamente gratuita e aperta a chiunque senta l’urgenza di suonare, cantare e condividere la propria energia. Per informazioni e adesioni, è possibile scrivere a info@combatrock.it.La scaletta di quest’anno non è una semplice sequenza di canzoni, ma un percorso musicale attraverso decenni di contesti sociali e personali. Ogni brano è stato scelto per la sua potenza evocativa e il messaggio dirompente che porta con sé. L’evento si apre con “Sunday Bloody Sunday” degli U2, un inno di protesta contro la violenza e l’ingiustizia, profondamente radicato negli eventi del Bloody Sunday del 1972, un monito eterno contro l’abuso di potere. Segue l’energia punk di “Police on My Back” dei Clash, un grido di resistenza all’autorità e alla repressione, estratto dall’album “Sandinista!”.Il viaggio prosegue negli anni ’90 con “Salvation” dei Cranberries, una potente esplorazione della lotta interiore e della ricerca di redenzione, amplificata dalla voce inconfondibile di Dolores O’Riordan. Per omaggiare il folk-rock americano, si ripropone “Like a Rolling Stone” di Bob Dylan, rielaborata in un’interpretazione ispirata all’arrangiamento dei Green Day. A rappresentare la critica sociale e il dissenso, non può mancare “American Idiot” dei Green Day, un’analisi pungente del conformismo e della manipolazione mediatica nell’America post-11 settembre. Il concerto si conclude con “Summer of ’69” di Bryan Adams, un nostalgico omaggio ai sogni giovanili e alla ricerca di libertà, e con l’esuberanza dance-rock di “I Was Made for Lovin’ You” dei Kiss, un inno all’amore e alla gioia di vivere che ha segnato intere generazioni.Combat Rock è molto più di un semplice concerto: è un’esperienza collettiva, un momento di condivisione, una celebrazione della musica come forza di cambiamento e di unione. Un’occasione unica per riscoprire i classici del rock in una veste inedita, guidati dall’energia contagiosa di una vera orchestra popolare.