La recente approvazione, con voto unanime del Consiglio regionale abruzzese, di una legge dedicata alla Corsa degli Zingari di Pacentro segna un momento di riconoscimento istituzionale significativo per una manifestazione che incarna l’essenza stessa dell’identità abruzzese.
L’iniziativa, promossa e sostenuta dal consigliere Massimo Verrecchia, non si limita a celebrare un evento folkloristico, ma esprime un impegno più ampio verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio immateriale regionale.
La Corsa degli Zingari, un rituale secolare che si svolge ogni anno nella prima domenica di settembre, trascende i confini del piccolo borgo di Pacentro per attrarre visitatori e studiosi da ogni angolo del mondo.
Essa si configura come un complesso intreccio di fede popolare, ancestrali usanze e profonda coesione comunitaria.
Più che una semplice corsa, si tratta di una processione solenne in cui i partecipanti, legati da corde, simulano la fuga di un giovane, miracolosamente salvato dai Turchi nel XVII secolo.
Il rito, permeato di simbolismo e suggestioni, rievoca un episodio storico che ha contribuito a plasmare l’identità e la resilienza della comunità locale.
L’approvazione della legge rappresenta un atto di giustizia nei confronti di Pacentro e della Valle Peligna, ma anche un investimento strategico per l’intera Regione Abruzzo.
La Corsa degli Zingari, ufficialmente riconosciuta come evento di primaria importanza, acquisisce un ulteriore impulso in termini di promozione turistica e culturale.
Il provvedimento legislativo non solo sancisce il valore intrinseco della manifestazione, ma ne rafforza anche la capacità di generare sviluppo economico e occupazionale per il territorio.
Si tratta di un risultato che riconosce il prezioso lavoro dell’associazione culturale “Corsa degli Zingari” Ets, motore pulsante dell’evento e custode delle sue tradizioni.
La legge testimonia inoltre la consapevolezza del Consiglio regionale di dover sostenere non solo le infrastrutture e le opere di grandi dimensioni, ma anche le radici culturali che rendono l’Abruzzo una terra unica al mondo, capace di narrare storie millenarie e di trasmettere valori universali.
La Corsa degli Zingari, in questo senso, diventa un potente simbolo dell’Abruzzo autentico, un patrimonio da proteggere e da condividere con il mondo.
