Domenica, Roccaraso sarà teatro di una celebrazione di eccellenze abruzzesi, con la trentunesima edizione del Premio Benigno e Filomena Suffoletta. La cerimonia, che si terrà alle ore 17 nella sala Giuseppe Spataro del Comune, si configura come un’occasione preziosa per risaltare figure di spicco che, con il loro impegno e la loro visione, hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo economico, sociale e culturale della regione.Il Premio, nato nel 1989 da un’idea dell’imprenditore Benigno Suffoletta in memoria della moglie Filomena Carrara, rappresenta un’eredità di valori che si perpetua grazie all’Associazione Culturale Suffoletta, guidata dai figli Gaetano e Giuseppina. Da oltre tre decenni, il riconoscimento ha premiato più di centotrenta personalità, tessendo una rete di relazioni e riconoscimenti che testimoniano la vivacità intellettuale e imprenditoriale dell’Abruzzo.Quest’anno, i riflettori saranno puntati su Marina Cvetic, figura di riferimento nel panorama vitivinicolo italiano grazie a Masciarelli Tenute Agricole, un’azienda che ha saputo coniugare tradizione e innovazione nel segno della qualità e della sostenibilità; su Federico Vione, leader nel campo delle risorse umane e amministratore delegato di una multinazionale, testimonianza di come la competenza e la visione strategica possano portare al successo a livello globale; su Enzo Leuzzi, giornalista e professionista televisivo che ha raccontato e valorizzato il territorio attraverso Rai Abruzzo e Rai Sport; su Gianluigi Peduzzi, custode di una tradizione gastronomica abruzzese di eccellenza con il suo pastificio Rustichella d’Abruzzo, simbolo di un legame profondo con la terra e le sue risorse; e su Donatella Bosco, direttrice dell’Upc Hospice e Cure palliative della Asl di Pescara, esempio di umanità e dedizione al servizio della comunità.In un momento dedicato alla memoria, il Premio Suffoletta onorerà Corradino D’Ascanio, ingegnere abruzzese visionario, padre dell’elicottero e mente brillante dietro la Vespa Piaggio, un’invenzione che ha rivoluzionato la mobilità e lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’ingegneria e del design italiano. La sua figura incarna lo spirito innovativo e l’ingegno che hanno reso l’Abruzzo un crocevia di idee e talenti.Come da tradizione, la manifestazione si concluderà con la donazione di un defibrillatore al Comune di Roccaraso, un gesto concreto a favore della sicurezza e della salute della comunità. Il Comitato d’Onore, presieduto dal deputato Nazario Pagano e composto da personalità di spicco del territorio, testimonia l’importanza del Premio per l’intera regione. L’evento, ad ingresso libero e patrocinato dal Comune di Roccaraso e da Banca Generali, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per celebrare l’Abruzzo e le sue eccellenze.