Il Gran Sasso si risveglia sotto il manto bianco dell’Immacolata, accogliendo sciatori e amanti della montagna con la riapertura della funivia Fonte Cerreto-Campo Imperatore.
Un segnale tangibile di rinascita e di speranza per una stagione invernale che si preannuncia ricca di opportunità.
L’impianto, tornato operativo dopo i preparativi estivi, ha immediatamente attratto un flusso considerevole di visitatori provenienti non solo dall’Abruzzo, ma anche dalle regioni circostanti, dimostrando la vocazione transregionale di questo gigante d’Italia.
L’aria frizzante e il cielo sereno hanno contribuito a creare un’atmosfera festosa, mentre le prime corse della funivia trasportavano i primi entusiasti verso le quote più elevate.
L’attenzione si è concentrata prevalentemente sull’area delle Fontari, dove instancabili squadre di battipista hanno lavorato incessantemente per ottimizzare le condizioni del manto nevoso naturale, preparandolo ad accogliere gli sci e gli snowboard.
Un lavoro di precisione volto a garantire una sciata fluida e piacevole, esaltando la bellezza del paesaggio circostante.
Nonostante la generale euforia, la piena operatività del comprensorio richiede ancora un po’ di pazienza.
Gli impianti della Scindarella, purtroppo, rimangono temporaneamente fermi a causa di un inconveniente tecnico che i tecnici stanno lavorando per risolvere con la massima celerità.
Un ritardo minore rispetto all’ambizione di un’inaugurazione a 360 gradi, ma che non smorza l’entusiasmo generale.
La stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, cruciale per il mantenimento della neve a bassa quota, ha permesso lo svolgimento regolare delle attività in queste prime giornate.
Un elemento positivo che incoraggia a guardare al futuro con ottimismo, consapevole che le variazioni climatiche possono imporre sfide costanti e richiedere flessibilità nella gestione degli impianti.
A Campo Felice, un altro importante centro del comprensorio aquilano, la pista “Campo Scuola” ha riaperto i battenti, offrendo un’area dedicata all’allenamento degli sci club e ai principianti.
Questo primo passo segna l’inizio di un’apertura progressiva delle altre piste, strettamente legata all’evoluzione delle condizioni di innevamento.
Un approccio graduale e attento, che mira a garantire la sicurezza e il divertimento di tutti gli appassionati.
La ripartenza di Campo Imperatore e Campo Felice rappresenta molto più della semplice apertura di una stazione sciistica.
È un segnale di ripresa economica per il territorio, un’occasione di aggregazione sociale e un invito a riscoprire la bellezza e la grandezza del Gran Sasso, un patrimonio naturale da custodire e valorizzare con cura e passione.
Le parole di Luigi Faccia, consigliere comunale dell’Aquila, risuonano come un augurio per una stagione ricca di soddisfazioni, un monito a non dare nulla per scontato e a lavorare insieme per il bene della comunità montana.






