Un grave incidente sull’autostrada A14, nel cuore dell’Abruzzo, ha comportato la chiusura temporanea del tratto compreso tra Val Vibrata e Giulianova, in provincia di Teramo, con impatti significativi sulla fluidità del traffico in entrambe le direzioni.
La criticità, localizzata al chilometro 328, ha visto il coinvolgimento di un’autovettura e di un veicolo commerciale di grandi dimensioni, l’incendio del quale ha esacerbato la situazione, rendendo impraticabile la prosecuzione della circolazione.
La sospensione del traffico ha generato immediatamente un ingorgo considerevole, con code che superano i 5 chilometri e in costante crescita, testimoniando la pressione esercitata dal flusso veicolare interrotto.
A monte del tratto chiuso, in direzione nord, la coda si estende per ulteriori 4 chilometri, in corrispondenza dell’obbligatoria uscita di Giulianova, evidenziando la difficoltà per i veicoli provenienti da nord di trovare alternative immediate.
La Protezione Civile è immediatamente intervenuta per garantire il supporto agli automobilisti rimasti bloccati, distribuendo acqua per mitigare il disagio legato all’attesa prolungata.
Un dispositivo di soccorso completo, coordinato dalla Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia, è operativo sul luogo dell’evento, comprendente personale sanitario, squadre di meccanici, Vigili del Fuoco, pattuglie della Polizia Stradale e unità specialistiche per la gestione dell’emergenza.
Per i viaggiatori diretti verso nord, la deviazione obbligatoria prevede l’utilizzo dell’uscita di Giulianova, dove si è già formata una coda di 2 chilometri, e la successiva percorrenza della statale 16 Adriatica, con rientro in A14 presso la stazione di Val Vibrata.
Il percorso inverso è raccomandato per chi viaggia in direzione Pescara.
Si sottolinea l’importanza di monitorare costantemente le informazioni sul traffico fornite da Autostrade per l’Italia e di prestare la massima attenzione alla segnaletica temporanea, al fine di garantire una ripresa della circolazione sicura ed efficiente non appena le condizioni lo permetteranno.
La complessità dell’evento richiede un’elevata capacità di adattamento da parte degli utenti della strada e una collaborazione attiva con le autorità competenti per minimizzare l’impatto sulla mobilità.