Il servizio di Medicina dello Sport di Sulmona, cruciale per l’attività fisica e sportiva della comunità della Valle Peligna, ha subito un significativo potenziamento, rappresentando un esempio concreto di risposta alle esigenze del territorio.
La Direzione Strategica dell’ASL Avezzano Sulmona L’Aquila, sotto la guida del Dott. Paolo Costanzi, ha concretizzato un impegno programmatico, ampliando l’offerta di visite a un regime settimanale completo, a differenza della precedente limitazione a un solo giorno.
Questo miglioramento operativo è il risultato dell’inserimento di un nuovo medico specialista a tempo indeterminato, che si unisce al professionista già in servizio.
L’integrazione di nuove risorse umane ha permesso una riorganizzazione completa dell’attività, garantendo una copertura più ampia e capillare per l’intera popolazione della Valle Peligna, e non solo.
L’ampliamento dell’offerta di visite, ora distribuite dal lunedì al venerdì mattina, con esclusione del giovedì, e con aperture pomeridiane dedicate martedì e mercoledì, risponde ad una crescente domanda di certificazioni mediche sportive, necessarie sia per l’attività agonistica che per l’esercizio fisico ricreativo.
Questa accessibilità migliorata favorisce l’adozione di stili di vita attivi e la partecipazione alla pratica sportiva a tutti i livelli.
L’efficacia della Direzione Strategica dell’ASL 1 Abruzzo si è manifestata nella rapidità con cui ha recepito le richieste di potenziamento provenienti dal territorio, superando con prontezza le complessità procedurali amministrative associate all’assunzione del nuovo specialista.
Questa capacità di traduzione rapida delle necessità locali in azioni concrete testimonia un approccio orientato alla centralità del paziente e alla qualità del servizio offerto.
L’impatto positivo di questo investimento si estende oltre i confini di Sulmona.
Il rafforzamento della Medicina dello Sport ha beneficiato anche il centro di Avezzano, dove l’incremento di due aperture settimanali ha potenziato l’offerta di visite, estendendo l’accessibilità a un numero maggiore di utenti in diverse fasce orarie.
Questa sinergia tra i diversi centri territoriali dimostra un approccio integrato nella gestione dei servizi sanitari, volto a ottimizzare le risorse e a garantire un’assistenza uniforme e di alta qualità per l’intera popolazione.
L’iniziativa sottolinea l’importanza di una Medicina dello Sport accessibile e reattiva per promuovere la salute pubblica e sostenere l’attività sportiva nella sua molteplicità di forme.
