L’Università degli Studi dell’Aquila inaugura il 15 settembre un innovativo percorso di specializzazione all’interno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale: “Ingegneria Gestionale della Filiera Farmaceutica”.
Questa iniziativa rappresenta una risposta strategica alle crescenti esigenze di competenze specifiche nel settore delle Life Sciences, plasmata in una partnership dinamica tra l’ateneo e Dompé, azienda biofarmaceutica di spicco nel panorama italiano.
L’accordo, che si configura come un modello di collaborazione pubblico-privato, mira a colmare un divario cruciale tra la ricerca accademica e le applicazioni pratiche nell’industria farmaceutica.
Il settore, in costante espansione, genera nel 2024 un fatturato di 56 miliardi di euro e impiega direttamente oltre 68.
500 persone in Italia, con tassi di crescita occupazionale significativamente superiori alla media (+9% negli ultimi cinque anni).
L’Abruzzo, regione con un forte tessuto industriale specializzato, vanta 1.
300 addetti diretti che si estendono a 3.
000 considerando l’indotto.
L’Aquila, in particolare, si distingue per una crescita esponenziale delle esportazioni farmaceutiche, con un incremento del 58% nel 2023, che costituisce più della metà (53%) dell’intero export manifatturiero regionale, segnando un’evoluzione significativa rispetto al 44% del 2021.
Il percorso formativo, concepito per creare figure professionali altamente specializzate, non si limita all’erogazione di conoscenze teoriche.
L’integrazione con Dompé e altre realtà imprenditoriali del territorio garantirà un approccio pratico e orientato alle reali necessità del settore.
Gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a laboratori didattici avanzati, seminari interattivi e tirocini curriculari presso lo stabilimento Dompé di Campo di Pile, sotto la guida di ricercatori e tecnici aziendali.
Un elemento distintivo dell’iniziativa è l’impegno finanziario congiunto, concretizzato in un fondo da 120.
000 euro destinato a borse di studio biennali, del valore di 6.
000 euro ciascuna, distribuite fino al 2030.
Inoltre, saranno riconosciuti due premi annuali di 1.
500 euro per gli studenti più meritevoli, basati su una combinazione di performance accademica e condizione socio-economica.
“Questo percorso risponde alla necessità di un’offerta formativa che integri una solida base ingegneristica con una profonda conoscenza delle dinamiche, delle sfide e delle opportunità specifiche della filiera farmaceutica,” ha sottolineato Paolo Salini, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale.
L’iniziativa non solo mira a formare professionisti competenti, ma anche a stimolare l’innovazione e la crescita economica del territorio aquilano e dell’intera regione.
Le iscrizioni al percorso formativo saranno aperte a partire dal 18 luglio.