Vent’anni. Due decenni che segnano un capitolo significativo nella storia dello sport avezzanese e non solo. Nel gennaio del 2005, quando il vento gelido invernale sferzava il campo, Danilo Ranalletta, Loreto Sorgi e Valentino Pelino, accomunati da un’antica passione e dalla consapevolezza che la fine dell’attività agonistica non dovesse significare la fine del legame con il rugby, posero le basi per una realtà unica: l’Old Avezzano Rugby.Più che una squadra, un progetto culturale. Un’iniziativa che mirava a preservare l’essenza del rugby, un valore condiviso che trascende il risultato sportivo. L’Old Avezzano Rugby è nato per raccogliere l’eredità di chi, pur non potendo più competere al massimo livello, non voleva rinnegare i valori di lealtà, rispetto e spirito di squadra che contraddistinguono questo sport. Un’antitesi all’idea che il rugby fosse solo competizione e performance.L’anniversario di questa importante pietra miliare sarà celebrato con un evento speciale presso l’impianto sportivo di Avezzano, un momento per ripercorrere le tappe fondamentali di questi vent’anni di passione e cameratismo. L’evento culminerà in un’amichevole inedita, un confronto sportivo tra l’Old Avezzano Rugby e una formazione composta da giocatori degli Autumn, nata come evoluzione dell’esperienza degli Old della Primavera Rugby, e dei Gran Riserva Roma Rugby, un club con radici profonde nel Cus Roma. Un’occasione per celebrare la continuità e l’evoluzione del rugby romano e avezzanese.Il pomeriggio sarà animato dal tradizionale terzo tempo, un vero e proprio rito di condivisione e convivialità, un momento per rafforzare i legami che uniscono i membri della comunità rugbistica. Ma il cuore della celebrazione risiede nell’incontro tra generazioni: i fondatori dell’Avezzano Rugby del lontano 1977, figure che hanno gettato le basi della tradizione locale, affiancheranno gli attuali protagonisti e numerosi ex giocatori e dirigenti, in un gesto simbolico di passaggio di testimone. Un ponte tra passato, presente e futuro del rugby avezzanese.L’Old Avezzano Rugby, nel corso degli anni, ha superato i confini del territorio, partecipando a tornei casalinghi, trasferte in tutta Italia e persino all’estero. Questa squadra ha rappresentato un punto di riferimento per ex atleti e appassionati, offrendo loro un luogo dove coltivare la passione per la palla ovale, al di fuori dei circuiti ufficiali e competitivi. Nomi come Roberto Scoccia, Mario Quintale Di Renzo, Marco Buzzelli e Alberto Santucci hanno contribuito in maniera determinante alla costruzione di questa comunità accogliente e vibrante, che ha saputo attrarre giocatori anche da città limitrofe come Pescara e Sulmona, arricchendo il tessuto sportivo locale con nuove energie e competenze. L’Old Avezzano Rugby, dunque, non è solo una squadra, ma un vero e proprio laboratorio di valori e un simbolo di resilienza e passione per lo sport.
Old Avezzano Rugby: Vent’anni di passione e valori.
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