Intervento mirato alla tutela della sicurezza urbana e alla prevenzione del disagio giovanile: l’ordinanza comunale di Pescara contro l’abuso di alcolIl Comune di Pescara ha recentemente implementato un provvedimento volto a contrastare il consumo di alcolici da parte di minori in aree pubbliche, un fenomeno che si sta manifestando con preoccupante frequenza in diverse città italiane.
L’iniziativa, sancita da un’ordinanza del sindaco Carlo Masci, mira a ripristinare la quiete pubblica, proteggere la salute dei giovani e arginare un problema sociale complesso che impatta direttamente sulla qualità della vita della comunità.
L’ordinanza, di natura sperimentale e valida per un periodo di 45 giorni, introduce un divieto di consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in un’ampia gamma di luoghi pubblici, dalle 17:00 alle 06:00.
Questa scelta temporale è stata determinata dall’analisi dei dati che evidenziano un picco di episodi problematici in queste fasce orarie, spesso legati alla concentrazione di giovani in prossimità di locali e aree di aggregazione.
La decisione non nasce isolata, bensì in risposta a una crescente richiesta di sicurezza avanzata dalle famiglie e dalla cittadinanza.
L’Assessore alla Sicurezza, Adelchi Sulpizio, ha sottolineato come l’intervento si configuri come un atto di tutela nei confronti dei minori, esposti a rischi legati all’abuso di alcol e alle conseguenti derive comportamentali, inclusi i pericoli derivanti dalla guida in stato alterato.
Il provvedimento, oltre a rispondere a un’esigenza di ordine pubblico, riflette una visione più ampia che considera la prevenzione del disagio giovanile come priorità.
L’abuso di alcol in età adolescenziale, infatti, è strettamente legato a una serie di problematiche sociali, tra cui la dispersione scolastica, la devianza minorile e la dipendenza.
Il Comandante della Polizia Locale, colonnello Danilo Palestini, ha espresso la propria disponibilità a collaborare attivamente nell’applicazione dell’ordinanza, ribadendo l’importanza di un approccio basato sulla prevenzione e sulla promozione di una civile convivenza.
La Polizia Locale intensificherà i controlli nelle aree interessate, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e i gestori di locali, invitandoli a collaborare per garantire il rispetto delle norme.
Le aree oggetto del divieto sono state individuate sulla base di un’attenta analisi del territorio, prendendo in considerazione i luoghi più frequentati dai giovani e quelli che hanno storicamente riscontrato maggiori problematiche legate al consumo di alcol.
Queste includono piazze, parcheggi, aree di risulta, lungomare e vie di accesso principali, creando una rete di protezione che abbraccia l’intera area urbana.
L’inosservanza dell’ordinanza comporta sanzioni amministrative, ma il focus primario resta la sensibilizzazione e l’educazione, con l’obiettivo di promuovere comportamenti responsabili e sostenibili nel tempo.
L’amministrazione comunale si impegna a monitorare attentamente l’efficacia del provvedimento, predisponendo, se necessario, eventuali modifiche o integrazioni per ottimizzare i risultati e rispondere al meglio alle esigenze della comunità.
L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la costruzione di una città più sicura, vivibile e attenta al benessere dei suoi giovani.